A casa del team Pinato

Lunedì 1 novembre si è corso a Casale Monferrato, sotto una pioggia battente e incessante.

foto A.Travison

Complice la gara del giorno prima, gli atleti alla partenza erano dimezzati rispetto ad altre corse. Un vero peccato perchè Virginio Pinato, insieme al suo team, disegna sempre un circuito molto bello, quello che a me piace più di tutti, perchè presenta di tutto un po': ostacoli, scalini, rampette, curve tecniche e rettilinei. Quest'anno come i precedenti, il tempo non è stato dalla parte di chi organizza, ma ha reso senz'altro le competizioni spettacolari. Il primo anno abbiamo corso con la neve, un manto bianco aveva reso suggestivo tutto l'ambiente; lo scorso anno c'erano fango e ghiaccio, che ho testato rovinosamente alla penultima curva. E quest'anno? Acqua, tantissima acqua! In alcuni punti arrivava quasi a mezza ruota, un po' fredda... ma utile per dare una ripulita alle bici che si infangavano in quasi tutto il resto del percorso.

Un' altra cosa che ha caratterizzato questa manifestazione, è stata una dimenticanza.. una grave dimenticanza! I giudici si sono dimenticati della gara e non sono venuti... incredibile! Prontamente però è arrivato Filippini da Novara, che ha salvato tutti, organizzatori e atleti. Direi che lui è stato l'eroe "non competitivo" della giornata. Ad aiutarlo abbiamo notato oltre ai sempre bravi coniugi Priori, anche Laura Caldiroli, che segnava velocemente (a mano) tutte le iscrizioni.. e non solo, si è messa nei panni anche della fotografa. Un quartetto, fantastico... sono stati velocissimi a fare tutto, senza intoppi nelle varie classifiche; cosa che purtroppo non sempre avviene! Da prendere d' esempio...

"the bodyguard" - foto A.Travison

La mia gara è stata strana.. se devo essere sincera, tutta quell'acqua che cadeva dal cielo non mi faceva venire voglia nemmeno di cambiarmi! Credo che fosse per tutta l'acqua presa il giorno prima. La partenza poi è stata posticipata, così me la sono presa talmente comoda, che sono riuscita a prendere il via senza fare un metro di riscaldamento.. un fenomeno!! Partenza veloce della Fanchini e della Etossi, io a ruota e l'amica Lillo al seguito. In realtà ho anche messo il naso davanti, ma solo perchè era divertente sguazzare tra una pozzanghera e l'altra! Ho tenuto le ruote per un giro, poi hanno allungato e io son rimasta lì, ancora ero in fase di riscaldamento. Mi sono sbloccata e sento suonare la campana. Come la campana? Ero convinta di aver fatto al massimo venti minuti, ho aumentato il ritmo ed ho concluso la corsa ancora in terza posizione assoluta!! Una volta tagliato il traguardo, ho chiesto a mio papà se avevano dimezzato il tempo della competizione... "ta set fò de cò?!" è stata la risposta. Un peccato, se mi fossi scaldata avrei reso certamente di più. Ma non mi lamento, le due donzelle in prima e seconda posizione nonostante tutto, non avevano un distacco abissale.

La speranza, è quella di raccogliere, poi... il seminato.

Bello e buono il ristoro di Casale, torte e biscotti fatti in casa, con the caldo a volontà! Bravo Pinato!

Due righe per la "gara nella gara". Temevo mi venisse a prendere il presidente Pagani, ma complice (lo ammetto) il percorso un po' lungo e la gamba più sciolta rispetto a domenica, ho guadagnato un punticino che più avanti, potrà essere comodo per la classifica finale. Lui però rimarrà nella storia, perchè  a Casale è riuscito a battere il grande Ciccardi... impresa non da poco!

Il mio team ancora una volta si classifica al primo posto tra le società.

Vi aspettiamo TUTTI domenica prossima a Oggiona Santo Stefano (VA), per la gara che organizzerà il mio presidente Claudio Masnaghetti con la collaborazione di Silvano Migliorini.

Classifica donne:

1^ Barbara Fanchini

2^ Simona Etossi

3^ Cristina Cortinovis

4^ Renata Lillo

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