Scommetto che pensate "cosa vorrà dire con questo titolo?". Tra qualche riga ve lo spiego.. sapete che io quel che ho da dire, lo dico! Sicuramente qualcuno penserà che sbaglio a raccontare anche le cose meno belle.. ma è bene che tutti sappiano.. sì anche voi che...
Premetto subito che è un discorso relativo ESCLUSIVAMENTE al comportamento di ogni biker presente ieri a Cassano Magnago. Nulla a che vedere con l' organizzazione della manifestazione, che a mio parere, è stata una delle più belle alle quali ho partecipato da quando sono tra gli udacini. Folto pubblico, tanti partecipanti, speaker e assistente presenti (mi sa che siete richiestissimi!), fotografo, chiusura strade ottima, tanti premi, spogliatoi organizzati alla grande e sole!
Veniamo al dunque..
Mi rivolgo a tutti quelli che hanno corso.. fatica vero? Ma perchè non affrontarla tutti allo stesso modo? Qualcuno capirà questa domanda, qualcun altro penserà "questa è matta", altri si sentiranno disonesti (forse!), altri ancora penseranno che ho ragione!
Vi ricordate questo tratto? Dopo la discesa, curva a sinistra, tratto in asfalto, curva a destra, tratto sterrato, semicurva a destra e poi tutti a sinistra! Tutti... o meglio quasi tutti!
Guardate la foto (cliccateci su per ingrandirla).
Quando pedali, superi atleti e poi te li ritrovi davanti.. o sogni, o sei talmente affaticato da veder male, o più probabilmente c'è qualcuno che ha fatto il furbo! Io ieri, di furbi ne ho visti un po' troppi e non solo io! Ma perchè cercate questi escamotage? Non so vi credete furbi, più bravi degli altri, alternativi? Avete tagliato in un punto dove vi si poteva vedere anche con due fette di salame sugli occhi.. e alla grande.. saranno minimo 300 metri. Beh contenti voi della vostra super prestazione.. tanto nel fondo (!) della vostra coscienza, lo sapete che avete "rubacchiato secondi" e che avete falsato alcune posizioni della corsa.
Guardando le classifiche e ahimè alcune foto.. sono rimasta un po' delusa da qualcuno che l'ha fatta proprio bella grossa. Ricordo che appena sono stata sorpassata, ho esclamato "che furboni!"; sì sono stata io!!
Mi dispiace per tutti quelli che come me, ci sono rimasti male a vedere in "diretta" queste azioni. Fossero stati tutti onesti, non ci sarebbe stato il bisogno di scrivere queste cose. Ormai, è passata!
La mia corsa? Io sono contenta! Ho fatto una partenza da far schifo, terzultima se non sbaglio. Nel primo passaggio nel single-track ho perso subito secondi, causa qualcuno più avanti che è sceso dalla bici. Nel tratto dopo la discesa, facendo una fatica boia, ho ripreso la ruota della Trezzi (ma quanto ruzzi in pianura?!).. mentre all'orizzonte si vedeva la Simo Etossi pedalare e "salutare" tutte. Abbiamo fatto quasi un giro insieme, recuperando posizioni, raggiungendo nel tratto in pista la Della Valle che, accortasi di noi sì è messa a scattare; ha preso qualche secondo di vantaggio ma poco più avanti (non so cosa le sia successo) la vedo scendere dalla bici. La raggiungo, la sorpasso e mi accorgo che alla mia ruota la Stefania Trezzi non c'era più. Quello è stato il momento in cui ho pensato " o vado a tutta, o vado a tutta!". Due giri di sfida, in pianura recuperava mo
lto ed anche in salita non andava niente male, io ero avvantaggiata nel single-track. Ho dovuto anche tirar fuori, nel tratto in pista, le mie "doti" (quali?!) da stradista.. quando correvo e facevo le crono. Un prontissimo Arnaldo Trevison ha immortalato l'azione (grazie anche per le altre foto!). L'ultimo passaggio sulla salita è stato decisivo.. qualcuno è caduto davanti a Stefania, così per mia fortuna, ha perso qualche secondo ed ho potuto tagliare il traguardo in solitaria al quarto posto assoluto (terza delle donne A).
Articoli su master mtb e news ciclismo.
Premetto subito che è un discorso relativo ESCLUSIVAMENTE al comportamento di ogni biker presente ieri a Cassano Magnago. Nulla a che vedere con l' organizzazione della manifestazione, che a mio parere, è stata una delle più belle alle quali ho partecipato da quando sono tra gli udacini. Folto pubblico, tanti partecipanti, speaker e assistente presenti (mi sa che siete richiestissimi!), fotografo, chiusura strade ottima, tanti premi, spogliatoi organizzati alla grande e sole!
Veniamo al dunque..
Mi rivolgo a tutti quelli che hanno corso.. fatica vero? Ma perchè non affrontarla tutti allo stesso modo? Qualcuno capirà questa domanda, qualcun altro penserà "questa è matta", altri si sentiranno disonesti (forse!), altri ancora penseranno che ho ragione!
Vi ricordate questo tratto? Dopo la discesa, curva a sinistra, tratto in asfalto, curva a destra, tratto sterrato, semicurva a destra e poi tutti a sinistra! Tutti... o meglio quasi tutti!
Guardate la foto (cliccateci su per ingrandirla).
Quando pedali, superi atleti e poi te li ritrovi davanti.. o sogni, o sei talmente affaticato da veder male, o più probabilmente c'è qualcuno che ha fatto il furbo! Io ieri, di furbi ne ho visti un po' troppi e non solo io! Ma perchè cercate questi escamotage? Non so vi credete furbi, più bravi degli altri, alternativi? Avete tagliato in un punto dove vi si poteva vedere anche con due fette di salame sugli occhi.. e alla grande.. saranno minimo 300 metri. Beh contenti voi della vostra super prestazione.. tanto nel fondo (!) della vostra coscienza, lo sapete che avete "rubacchiato secondi" e che avete falsato alcune posizioni della corsa.
Guardando le classifiche e ahimè alcune foto.. sono rimasta un po' delusa da qualcuno che l'ha fatta proprio bella grossa. Ricordo che appena sono stata sorpassata, ho esclamato "che furboni!"; sì sono stata io!!
Mi dispiace per tutti quelli che come me, ci sono rimasti male a vedere in "diretta" queste azioni. Fossero stati tutti onesti, non ci sarebbe stato il bisogno di scrivere queste cose. Ormai, è passata!
La mia corsa? Io sono contenta! Ho fatto una partenza da far schifo, terzultima se non sbaglio. Nel primo passaggio nel single-track ho perso subito secondi, causa qualcuno più avanti che è sceso dalla bici. Nel tratto dopo la discesa, facendo una fatica boia, ho ripreso la ruota della Trezzi (ma quanto ruzzi in pianura?!).. mentre all'orizzonte si vedeva la Simo Etossi pedalare e "salutare" tutte. Abbiamo fatto quasi un giro insieme, recuperando posizioni, raggiungendo nel tratto in pista la Della Valle che, accortasi di noi sì è messa a scattare; ha preso qualche secondo di vantaggio ma poco più avanti (non so cosa le sia successo) la vedo scendere dalla bici. La raggiungo, la sorpasso e mi accorgo che alla mia ruota la Stefania Trezzi non c'era più. Quello è stato il momento in cui ho pensato " o vado a tutta, o vado a tutta!". Due giri di sfida, in pianura recuperava mo
lto ed anche in salita non andava niente male, io ero avvantaggiata nel single-track. Ho dovuto anche tirar fuori, nel tratto in pista, le mie "doti" (quali?!) da stradista.. quando correvo e facevo le crono. Un prontissimo Arnaldo Trevison ha immortalato l'azione (grazie anche per le altre foto!). L'ultimo passaggio sulla salita è stato decisivo.. qualcuno è caduto davanti a Stefania, così per mia fortuna, ha perso qualche secondo ed ho potuto tagliare il traguardo in solitaria al quarto posto assoluto (terza delle donne A).Articoli su master mtb e news ciclismo.
5/04/2009
