Fino alla fine, niente è perduto...

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Finalmente torna a Garbagnate Milanese una manifestazione crossistica, ieri l'ottava prova del trofeo Ghidoni si è disputata su un tracciato molto bello e vario, quasi identico a quello di due anni fa che ospitò i tricolori. Il clima ancora non rigido ha permesso a tutti gli atleti di correre senza particolari problemi, anche se il terreno un po' scivoloso ha fatto registrare capitomboli molto spettacolari, per fortuna senza conseguenze per i malcapitati (compreso mio fratello, che finirà la gara in seconda posizione). Nella mia categoria per la prima volta in questa stagione, tutte le big si sono presentate al nastro di partenza e la cosa per quanto mi riguarda, si è fatta parecchio sentire. La presenza di tutte e il dover e voler far bene, ha fatto salire la tensione prima del via, ma una volta partite tutto è tornato alla normalità. Davanti a fare il ritmo è la tricolore Cancelli, seguita a ruota dalla compagna di team Caldiroli, poi Fanchini, la sottoscritta, Etossi, Bellatti, Perletti e Lillo. Le posizioni durante tutta la corsa sono state quasi sempre queste, a parte il sorpasso della Caldiroli che andrà a vincere in solitaria la competizione senza però, distacchi abissali. La mia prova è stata più o meno a tutta dall'inizio alla fine, il percorso molto vario permetteva di avere qualche secondo di finto riposo, tanto quanto ne occorreva per poi rilanciare a tutta sui pedali, dopo ogni curva. La parte che preferivo era quella in mezzo ai sali-scendi, le ruote tenevano alla grande, nessun timore di scivolare, lì mi divertivo di brutto, alcuni lo hanno notato.. mentre nel tratto a piedi cercavo di "riposarmi". Le gambe non erano al top, un po' affaticate ma sempre da "42"; invece la testa c'era e quando c'è... niente e nessuno mi abbatte, fino alla fine.. nemmeno il solito "gentile" sorpassato, che ovunque ci sia il pericolo di farsi male, cerca in tutti i modi di tornare davanti.. il perchè poi, lo sai solo tu, visto che nelle classifiche delle donne non ne fai mai parte! La giornata forse un po' storta di Etossi, mi ha dato ancora più morale, anche perchè batterla così non è da tutti i giorni, anzi capita raramente.. forse però, anche io sto migliorando, lei stessa mi ha fatto i complimenti. Grazie alle classifiche separate, ho vinto tra le donne A. Nella classifica generale, la rottura della catena di Fanchini e il distacco contenuto, mi hanno permesso di salire sul podio, all'ennesima terza piazza; mentre la sfortunata portacolori del team organizzatore è comunque stata molto brava a perdere solo una posizione. Fino al traguardo niente è perduto, tutto può succedere, mai mollare!
Premiazioni ricche, oltre al famoso sacchetto e ai fiori, medaglia d'oro ai primi tre di ogni categoria e trofei per le prime tre società classificate, tra le quali noi del team Clamas ci siamo guadagnati il secondo posto.
La serata, per le donne del trofeo Ghidoni e per alcuni crossisti è proseguita con una bella pizzata in compagnia, in onore del nostro Arnaldo Travison, che ha saputo sorprenderci con un regalo davvero gradito da tutte!


(foto Vianini)


CLASSIFICA DONNE:
1^ LAURA CALDIROLI
2^ BRUNA CANCELLI
3^ CRISTINA CORTINOVIS (1^donna A)
4^ BARBARA FANCHINI
5^ SIMONA ETOSSI
6^ SABRINA BELLATTI
7^ CLARA PERLETTI
8^ RENATA LILLO


Servizio fotografico a cura di Vianini.
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