Si chiama ciclocross...

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Oggi si è svolta a Novara la penultima gara dell'anno 2009. Tracciato misto: pianura, salita, ostacoli, asfalto, fango. Un percorso bello tosto, da veri intenditori. Molti i partecipanti a questa manifestazione, dimostrazione del fatto che il percorso piaceva, memori dell'ultima edizione di due anni fa. Oggi però qualcosa è andato non come doveva. La prima corsa è stata uno spettacolo da vedere, il primo tratto nel fango ha fatto "scintille"; c'era chi "volava", chi arrancava ma non scendeva di sella, chi correva a piedi e chi camminava.. nessuno ne è rimasto vittima di quel tratto. Certo qualche rottura meccanica, qualche sella fuori posto, ma quelle capitano ovunque. Tocca alla seconda partenza. La "bella" decisione di togliere tutto il primo tratto è stata oggetto di piccole "polemiche". Ho parlato con molti atleti, quasi tutti concordi a non tagliare, "stiamo facendo ciclocross", "io vengo a cercare il fango e lo tolgono", "ma cosa credono, che in Veneto il fango non ci sarà?" e via così... Ragazzi, ho corso giovedì a Lurago d'Erba e vi assicuro che di fango ce ne era il triplo, dai giovanissimi agli over 40, tutti hanno messo i piedi per terra e si sono messi a correre con la bici a fianco. Questa decisione di modificare il percorso, non la condivido affatto, per di più è stato tolto il tratto più sicuro, dove non c'era modo di potersi far male, molto largo, i sorpassi si potevano fare tranquillamente, completamente pianeggiante. Non erano sabbie mobili, si poteva fare. Se vogliamo fare ciclocross facciamolo, ma come si deve.. non perchè qualcuno fatica e dice "bla" allora si modifica tutto. I primavera se si voleva agevolarli, lo si poteva fare come è stato fatto a Garbagnate, tutti gli altri però se fanno ciclocross, hanno scelto di faticare, con o senza fango. La vogliamo mettere sul fattore "sicurezza atleti"? Beh, anche qui non ci siamo. Ricordate Lurate Caccivio? Lì si che la discesa era pericolosa, ma l'abbiamo fatta. E Comazzo, non era peggio di oggi? Anche lì abbiamo fatto tutto il percorso. Invece che togliere il tratto con il fango, forse era meglio non picchettare il percorso con i "tondini", che a casa mia servono per realizzare le armature; quelli sì che potevano essere pericolosi. La finisco qua, perchè tanto è andata, la prossima volta però i percorsi si fanno e si dovrebbero lasciare come sono, o per lo meno radunare e chiedere, visto che siamo noi a salire in bicicletta.
La mia prestazione è stata deludente, sia per me che per chi tifava. Oggi più di così non andavo, di solito il fango è il mio pane, questa volta ero praticamente ferma. Traiettorie sbagliate, sorpassi indecisi, ostacoli che sembravano insormontabili, hanno reso la mia corsa una tra le più bruttine della stagione; solo il tratto in salita mi faceva sentire "normale", lì fino a metà salivo in bici abbastanza bene, poi a piedi perdevo. La partenza è stata un mezzo disastro, grazie anche al caos che si è formato dopo gli ostacoli, dove i primavera ci hanno sorpassate (qualcuno non proprio in modo corretto, l'educazione vale per tutti) e poco dopo eravamo già sotto ai superG, forse il percorso non tagliato avrebbe permesso di partire più distanziati...
Il primo giro vedeva Cancelli al comando, con Fanchini pronta all'attacco, Bellatti, io, Etossi e Perletti. Al secondo giro, posizioni cambiate: la Fanchini apre il gas e detta il ritmo, la Etossi prende e stacca la Cancelli, la Bellatti scivola dietro di me. Vedevo la tricolore donne B sempre più alla mia portata, poi tutto ad un tratto è sparita; mi chiedevo come diavolo avessi fatto a perdere così tanto, poi a fine corsa mi hanno detto del suo ritiro. Così avanzo di una posizione. Le posizioni all'arrivo non cambiano, mentre i distacchi si fanno sempre più consistenti. L'unica a pieni giri è stata la Fanchini, oggi è andata veramente forte!
Un gentleman mi ha dato una "bastonata morale", quando all'ultima tornata sento "ti ho ripresa all'ultimo giro!!!"; alzo gli occhi e vedo sfrecciare (si fa per dire!!) un atleta del team "siamo una squadra fortissimi"... Stefano Pagani. In quel momento ho capito che oggi, ero proprio un bradipo in affanno!! Ora è nata una sfida da qui a fine stagione: oltre a combattere con le nostre rispettive categorie, lui farà di tutto per riprendermi ed io di tutto per non farmi vedere! L'incubo continua...
Finite le gare, tutti pronti per le premiazioni!! Per fortuna che una spettatrice, ha gentilmente aiutato, altrimenti le premiazioni non sarebbero mai cominciate alle 17!!! Ma perchè non invitate i Priori?! E' palese che senza di loro è un caos totale, l'ennesima riconferma oggi con le classifiche. E poi vogliamo far finta di niente o essere d'accordo che con la voce è tutta un'altra cosa?! La realtà è visibile a tutti.



(foto Giorgio Vianini)




CLASSIFICA DONNE:
1^ BARBARA FANCHINI
2^ SIMONA ETOSSI (1^donne A)
3^ CRISTINA CORTINOVIS
4^ SABRINA BELLATTI
5^ CLARA PERLETTI



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