La prima corsa in maglia tricolore

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Dopo la prova disputata oggi a Castelseprio, mancano solo tre gare alla fine della lunga stagione crossistica.. poi comincerò il mio più o meno lungo "letargo" dalla bicicletta. Non è che la appendo al chiodo, ma le competizioni saranno lontane da me, almeno per un po'. Farò solo gare "divertenti" o gare che mi potranno dare stimoli per giungere sino all'arrivo. Sapete che il mio spirito libero e la mia "capa tosta", se non hanno degli obiettivi più che validi, vanno da loro, separati da quelle che sono le mie potenzialità. Anche oggi, dopo aver visionato il percorso, ho accantonato l'idea di "andare a tutta". Qualcuno ha pensato che avrei dovuto riconfermare quanto fatto domenica scorsa, ma io quando vedo percorsi che non mi piacciono, non ci penso su due volte e faccio di testa mia.. ossia, parto e arrivo senza pretendere di classificarmi in una determinata posizione. Da quando sono tornata alle competizioni tre anni fa nel mondo AMATORIALE (qualcuno non lo sa, ma ho corso per dieci anni in FCI, raggiungendo la categoria professionistica femminile), lo scopo è divertirmi e raggiungere qualche obiettivo di prestigio. Da tre anni sono nel circuito Ghidoni, ed in tre anni non credo di aver fatto poco. Ho vinto subito il trofeo seconda serie, due terzi posti al campionato italiano, un provinciale, un trofeo Ghidoni, un secondo posto all'italiano a staffetta, un terzo posto al campionato europeo e ultimo non per importanza, il titolo tricolore e altre vittorie.
Le gare importanti ci sono una volta all'anno, il mio obiettivo di questa stagione era l'italiano: obiettivo raggiunto!
Io corro per divertimento, ed in casa Clamas ci si diverte molto; corro perchè la bici mi fa sentire libera, perchè ho la passione che scorre nel sangue, ma per me la bici non è l'unica cosa nella vita.. e "scusate" se non mi sciroppo km su km di allenamento, ne ho fatti parecchi negli ultimi anni per rimanere in gruppo con le più grandi al mondo.
Io correrò fino a quando la bici sarà capace di farmi divertire.
Oggi con quel percorso ghiacciato, con il freddo pungente, non mi stavo divertendo per niente; non è una giustificazione, è solo una spiegazione al mio grado di impegno odierno. Quinta assoluta, seconda di categoria.
Una buona gara è stata quella della mia amica nonchè compagna di team, Sabrina Bellatti, che si è classificata al terzo posto assoluto, giungendo alle spalle della neotricolore Fanchini. Prima assoluta Laura Cladiroli, a dimostrazione del fatto che se avesse potuto competere a Vo', avrebbe dato del filo da torcere a chiunque.

Altra gara sfortunata per mio fratello, due forature lo hanno allontanato dalla lotta per la vittoria, terzo posto assoluto dietro a Claudio Pivotto e a Massimo Pagani.
Due new-entry in casa Clamas, Mirco e Lorenzo. Io mi aspetto di vedervi ai prossimi cross, visto che le vostre prestazioni sono state di tutto rispetto. Il primo è stato lontano dalle corse per ben otto anni, mentre il secondo era alla sua primissima competizione crossistica. Grandi!!
Team Clamas vince il primo premio nella classifica di società davanti alla Garbagnatese e all'Autocarmozzate.

Un ringraziamento a tutte le persone che mi hanno fatto i complimenti per la recente vittoria, in particolare al presidente provinciale di Varese, Mauro Vanoni che si è complimentato con un graditissimo telegramma.
Un ringraziamento speciale, a Paolo Ratti della "Pierre cycling line" per avermi fornito in tempi brevissimi (cinque giorni), il body tricolore.


(foto Giorgio Vianini)


CLASSIFICA DONNE:
1^ LAURA CALDIROLI
2^ BARBARA FANCHINI
3^ SABRINA BELLATTI
4^ SIMONA ETOSSI (1^ donne A)
5^ CRISTINA CORTINOVIS
6^ ALESSIA DELLA VALLE
7^ CLARA PERLETTI


Servizio fotografico a cura di Vianini.
Cronaca,foto,classifiche su newsciclismo a cura di Priori.
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Foto a cura di A. Berlusconi.