Uboldo... io, un disastro!

Prima gara di cross e prima gara dopo una pausa lunga dieci mesi! 

Ci siamo ritrovati in molti ad Uboldo, vecchi, nuovi, chi in forma e chi meno. Io la forma ce l'ho.. un po' più tondeggiante però! Da qualche parte bisogna pur cominciare.

Foto Beppe - riscaldamento

Sei donne al via, tre della fascia A e tre della fascia B. Riscaldamento sul percorso, per provare anche la bicicletta, perchè ancora non l'avevo collaudata dopo il montaggio. Tutto bene.. a parte non essere più abituata a quella bicicletta. Dettaglio irrilevante.

Il percorso era abbastanza veloce in alcuni tratti, mentre in altri era rallentato da curve secche. Il terreno era prevalentemente prato, anche se in qualche punto si attraversava ghiaia e terra battuta.

Ore 14, pronti al via. Ma dov'è Priori? Mi auguro di vederlo al microfono nelle prossime gare.

Si parte! Dopo due curve, la ruota posteriore perde aderenza, ed ogni volta che imposto la curva, scivolo via. Chiedo a bordo percorso se ho bucato, la risposta è negativa. Così proseguo, ma dopo un'altra curva l'aderenza peggiora ancora. Chi mi sta dietro (cioè la mitica Perletti), mi dice che la ruota è ora completamente a terra. Impreco e penso, "comincio proprio bene". Mi trovavo in terza posizione, dietro a due donne B, la mia compagna Bellatti e la Fanchini. Faccio qualche metro e poi, inevitabilmente, da dietro mi passano, una, poi l'altra e dopo un po' anche l'altra. Sono ultima e con la ruota a terra. Proseguo a passo di donna e cerco con lo sguardo qualcuno dei "miei", ma essendo lunghissimo il percorso, non vedo nessuno. Ad un certo punto, una voce che non conosco mi chiede se voglio la ruota. Rispondo di si e mi fermo. E' un ragazzo, del quale però non conosco il nome, che gentilmente mi cambia la mia con la sua ruota. Grazie davvero! Cerchiamo di agganciare il freno, ma non si può, il suo cerchio è un po' più largo, così riparto senza quello posteriore! A cosa servono i freni?

Foto Samuele - la ruota prestata

Rilancio curva dopo curva, ho perso minuti. Verso la conclusione del primo giro, riesco a vedere non molto davanti a me, una delle mie avversarie. Purtroppo però, sotto il traguardo devo rifermarmi, per cambiare nuovamente la ruota e metterne su una delle mie. Quindi altro tempo perso. Riparto nuovamente, cerco di andare a tutta, ma le gambe con questi due stop forzati, sono diventate legnose. Per un po' pedalo agile, per cercare di sciogliere la muscolatura, ma il percorso non è proprio favorevole all'agilità, perchè si salterella parecchio. Vedo sempre più vicina la mia avversaria, la grinta c'è, il resto un po' meno. Fatico a respirare, ho tosse e raffreddore, ma cerco di non pensarci e vado al massimo che posso, per provare a risalire la classifica. Sono abbastanza lanciata, anzi talmente lanciata che commetto l'errore che feci a Casale Monferrato un paio di anni fa. Prendo una curva a manetta e la taglio, peccato che a terra c'era della ghiaia. L'anteriore perde completamente aderenza e striscio a terra. Indovinate da che parte? La sinistra, la parte picchiata nell'incidente. Cerco di rialzarmi per ripartire, ma una volta in piedi sono un po' frastornata. La gente mi soccorre, mi chiede come sto ed io rispondo "tra poco riparto". 

Foto Samuele - attimi dopo la caduta

Per fortuna, ho avuto la prontezza di appoggiare mano e gomito, la spalla è salva da traumi. Il gomito, già reduce da una micro frattura procuratami ad un italiano a staffetta e da una plastica cutanea nell'incidente, fa parecchio male. Il palmo della mano è indolenzito e il ginocchio perde sangue in tre punti.

Riparto con calma e con altrettanta calma porto a termine la mia competizione, ormai nulla ha più senso. Un vero disastro!

Domenica prossima ci sarà una gara che non mi piace particolarmente, ma alla quale (salute permettendo), dovrei partecipare, così potrò allenarmi un po'. Le uscite di allenamento ad oggi, sono: una. Arriveranno giorni migliori!

Ah dimenticavo, la prima partenza sul sito dell'udace è data alle 13.30 e non alle 14, mentre la seconda alle 14.45. Nel caso non vi siate accorti.

Classifica:

1 Bellatti Sabrina (donne B)

2 Fanchini Barbara (donne B)

3 Profumo Samantha (donne A)

4 Perletti Clara (donne B)

5 Lambrughi Alessia (donne A)

6 Cortinovis Cristina (donne A)

Links:

Newsciclismo

Samuele foto (potete trovare un sacco di foto delle gare, fatte da un ragazzino alle prime armi, ma molto volenteroso... di sicuro, ci sei anche tu!)

10/26/2012

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