Terza. Fausto vince tra gli junior.

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Il paese di Jerago ha ospitato la quarta prova del trofeo Ghidoni. La bella giornata e la temperatura sui 18° hanno permesso ai meno freddolosi, di gareggiare ancora a maniche corte. Molti gli atleti presenti al nastro di partenza, mentre a bordo tracciato un folto pubblico e la presenza di alcuni atleti momentaneamente inattivi, hanno applaudito e incitato i concorrenti delle due partenze. La prima partenza è stata data alle ore 14 e il primo a spuntare sulla salita a metà percorso, è il conosciutissimo Angelo Tosi che con la sua classe e potenza, fa sembrare quella "rampa" una cosa da poco. Un conto è guardare, un altro è provare!
Tra gli junior ha vinto un tipetto che conosco (mio fratello!)..non stava nemmeno tanto bene, eppure ha tenuto duro per tutta la corsa ed ha tagliato il traguardo a braccia alzate. Probabilmente è stato anche un po' merito mio, visto che ti dicevo i secondi di vantaggio meno di quelli che erano! Ovviamente non l'ho fatto apposta, ho solo confuso un senior con il secondo junior! Sono contenta della tua vittoria, anche se le premiazioni non sono state perfette... come tutti sapete, l' organizzazione (G.S. Jerago) ha unito le categorie cadetti e junior, nonostante siano partiti con diversi secondi di differenza. Non so per quale motivo, ma sta di fatto che nemmeno la categoria primavera maschi e femmine è stata divisa e anche le donne, questa volta tutte insieme. Non è una questione di premi, di cose materiali.. ma è solo soddisfazione personale.. vedere la foto di gruppo dei vincitori e non esserci, bè lascia un po' di delusione. Pensate a chi arriva dalla Valtellina per onorare la corsa.. aspetta la premiazione e scopre che il suo terzo posto non esiste. Mettetevi per un attimo nei nostri panni, di sicuro ci rimarreste male.. o sbaglio? L' articolo 16 del regolamento parla chiaro.. non credo che chi l'ha stilato, l'abbia fatto solo per passare del tempo.. quindi chi organizza dovrebbe rispettare le regole. Non voglio far casino, ma sapete che quando devo dire una cosa, la dico.. bella o meno che sia!
E la mia gara?! Che faticaccia! Io e la salita a periodi, siamo incompatibili! E non nominatemi la corsa a piedi.. quella proprio la odio! Partenza al ritmo di Caldiroli.. che per me significa partenza al 90% delle forze. Alle sue spalle la Fanchini cerca di tenere il passo, dietro io che al primo metro di salita arranco e alla mia ruota Etossi, via via tutte le altre. (Non vi nomino tutte solo perchè non so chi c'era prima e chi dopo!). Alla fine del primo giro, Caldiroli e Fanchini si contendono la testa della corsa, anche se non c'è storia.. la stessa Barbara mi dice che perdeva sempre qualcosina; arriverà con una quarantina di secondi di distacco.. non male direi! Io ogni volta che passavo sotto al traguardo sentivo il distacco dalle due battistrada, ogni giro perdevo secondi su secondi. E dove li perdevo? Che enigma.. in salita! Quando la strada ha pendenza sfavorevole, la mia pedalata si fa più agile, senza potenza.. ha inizio il calvario! Poi magicamente arriva la discesa e come si dice nel mio gergo "giù a panza a terra".. da qualche parte devo pur recuperare!! E scusatemi se vi dico: voi che guardate, finitela di pascolare nel percorso! Un paio di inchiodate le ho fatte, proprio dove c'era il materassino intorno alla pianta. Ma il buon senso, non vi dice che potrebbe essere PERICOLOSO attraversare in curva alla fine di una discesa, dove chi guida la bici non vede un cavolo?! E poi non mi devo incaz... mentre passo?! Se vi centro, io mi faccio male, ma non sarei l' unica. A voi la scelta. Dicevo.. anche nel campo di grano riuscivo a spingere qualche rapporto più duro e forse lì non perdevo molto. Quando poi ti passa a tuono Valsesia (grazie!) e riesci a tenere per un po' la sua ruota, tutto ti sembra andar meglio.. ed è uno spettacolo vedere che con pacatezza chiede "strada" e davanti come d'incanto, tutti si fanno da parte e lui, sfreccia via. Terza al traguardo (prima tra le donne A) con un bel po' di ritardo!
Sfida in famiglia: in vantaggio mio fratello.


(foto Vianini)


CLASSIFICA DONNE:
1^LAURA CALDIROLI (1^donne B)
2^BARBARA FANCHINI
3^CRISTINA CORTINOVIS (1^donne A)

4^SIMONA ETOSSI
5^CLARA PERLETTI
6^RENATA LILLO
7^PATRIZIA CAIMI
8^GIULIA MARTINELLI


Servizio fotografico a cura di Vianini.
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